Il mondo musicale è affascinante, ma estremamente complesso. La figura del manager musicale è una delle chiavi per costruire una carriera di successo, sia per l’artista sia per chi desidera intraprendere questo mestiere. In questa guida esploreremo:
Chi è e cosa fa il manager musicale? 
Il manager musicale è il rappresentante e supporto dell’artista, gestendo tutti gli aspetti strategici, creativi e contrattuali.
Ecco le sue principali responsabilità:
Sviluppo dell’identità artistica:
- Affianca l’artista nelle decisioni su stile musicale, produzione, e scaletta.
- Contribuisce a creare una visione coerente e distintiva.
Gestione delle relazioni:
- Collabora con discografiche, editori, agenzie di comunicazione, e altri professionisti del settore.
- Seleziona il team dell’artista, come direttori creativi e produttori.
Tutela dei diritti e degli interessi dell’artista:
- Supervisiona contratti, royalties e diritti d’autore.
- Si assicura che le condizioni economiche siano ottimali.
Visione globale del Music Business:
- Deve comprendere discografia, live, edizioni, marketing, e molto altro.
- Propone strategie a 360° per massimizzare il potenziale dell’artista.
L’importanza del manager per un artista 
Avere un manager permette all’artista di concentrarsi sulla musica, mentre il team si occupa di tutti gli aspetti gestionali.
Un buon manager è:
- Una guida strategica.
- Un supporto umano ed emotivo.
- Un mediatore tra creatività e mercato.
Nota pratica: È fondamentale che il manager abbia competenze specifiche e conoscenze tecniche per affrontare le sfide del settore.
Come scegliere il manager giusto? 
Molti artisti emergenti affidano la gestione a familiari o amici, basandosi sulla fiducia. Tuttavia, la sola fiducia non basta: serve competenza.
Aspetti da valutare nella scelta di un manager:
- Competenze tecniche e know-how: deve conoscere contrattualistica, trattative con discografiche e gestione di royalties.
- Esperienza e rete di contatti: un buon manager ha relazioni nel settore e sa come costruirne di nuove.
- Affinità personale: è importante che ci sia un buon rapporto umano, ma non a scapito della professionalità.
Dove trovare un manager:
- Community specializzate, come piattaforme per artisti e professionisti del settore.
- Analizzando progetti musicali che ammiri e scoprendo chi li gestisce.
- Eventi e networking nel mondo della musica.
Come diventare un manager musicale? 
Diventare manager richiede formazione, esperienza e capacità di adattarsi a un settore in continua evoluzione.
Passaggi per iniziare:
- Studia il settore musicale: approfondisci tutti gli aspetti del music business, come discografia, live e marketing.
- Impara sul campo: segui progetti musicali reali e confrontati con professionisti del settore.
- Fatti conoscere: crea una rete di contatti solida e partecipa a eventi del settore per sviluppare il tuo network.
- Sii versatile: la figura del manager richiede competenze trasversali e una visione ampia del progetto artistico.
Il rapporto tra manager e artista 
Un buon rapporto tra manager e artista è basato su:
- Contratti chiari: definisci compensi, percentuali e responsabilità con un contratto rivisto da un legale.
- Comunicazione costante: il dialogo è essenziale per mantenere allineati obiettivi artistici e strategici.
- Supporto umano: l’artista spesso vive momenti emotivamente complessi; il manager deve saper offrire stabilità.
Come guadagna un manager? 
Il guadagno di un manager musicale si basa su una percentuale delle entrate dell’artista, che può essere fissa o variabile in base alle attività svolte e allo sforzo richiesto.
- Percentuale Fissa: Un’unica percentuale, generalmente intorno al 20%, applicata a tutte le entrate dell’artista. È semplice da gestire e trasparente.
- Percentuale Variabile: Oscilla tra il 10% e il 30%, in base al tipo di attività.
Questo approccio flessibile permette di premiare il lavoro del manager in modo proporzionato alle sue responsabilità, ma è essenziale che ogni accordo sia regolato da un contratto chiaro e ben definito.
Competenze chiave per un manager musicale 
Per essere un manager di successo servono:
- Capacità di networking: sviluppare e mantenere relazioni strategiche.
- Visione artistica: saper guidare l’artista anche nelle scelte musicali.
- Resilienza emotiva: gestire al meglio la pressione e gli alti e bassi dell’artista.
- Strategia e organizzazione: avere una panoramica chiara su obiettivi e processi.
Conclusione
Il management musicale è un mestiere tanto complesso quanto gratificante, che richiede passione, competenza e dedizione. Se sei un artista in cerca di supporto o un aspirante manager, investi nella formazione e circondati delle persone giuste.